venerdì 31 ottobre 2014

LIBRIAMOCI... seconda (e non ultima) puntata

Bello bello bello! E' stato davvero bello! I bambini anche questa mattina ci hanno ascoltati con gli occhi sgranati e a bocca aperta! Ed è stata un'altra bellissima esperienza che ha arricchito anche noi grandi.
Abbiamo portato con noi anche i libri da cui abbiamo estrapolato i testi e le immagini hanno aiutato i piccoli uditori a seguire le storie. In seconda elementare - già più grandini - ci siamo fatti delle grasse risate con storie divertenti che ci auguriamo siano rimaste nella loro memoria come positivo ricordo di questa mattina. Abbiamo anche riproposto la storia di Piccolo Riccio che tanto era piaciuta in prima e... sorpresa delle sorprese, questa stessa storia - portata alla Scuola per l'Infanzia come quarta storia, di riserva - è stata richiesta a gran voce anche lì!

Come avvenuto in prima nella mattinata di ieri, anche oggi ci è stato chiesto di tornare e torneremo con estremo piacere. Stiamo già pensando di organizzarci ed anche di fare in modo di scegliere giorni che possano permettere ad altri genitori - quelli che in questa prima esperienza non hanno potuto - di essere protagonisti.
 
Abbiamo diffuso questa mattina, a seguito dell'incontro, un comunicato stampa nel quale anticipiamo non solo la volontà di organizzarci per tornare a scuola ma anche di un incontro che terremo il 4 novembre in vista del rinnovo del direttivo ed anche per mettere sul piatto le tante idee che ci frullano per la testa. Lo proponiamo qui di seguito:


LIBRIAMOCI: SUCCESSO ANCHE PER LA SECONDA GIORNATA
IL PROGETTO SARA’ RIPROPOSTO NEL PERIODO DI NATALE
IL 4 NOVEMBRE ASSEMBLEA ORGANIZZATA DALL’ASSOCIAZIONE

SANT’ELPIDIO A MARE 31.10.2014 – Dopo il positivo esordio di ieri, anche questa mattina (venerdì 31 ottobre) le letture ad alta voce proposte nelle scuole dall’Associazione Arcobaleno Genitori per la Scuola hanno riscosso un gran successo tra i bambini. I lettori volontari – genitori e primo cittadino – hanno intrattenuto i bambini della seconda classe della Scuola Primaria “San Giovanni Bosco” e quelli delle ultime classi della Scuola per l’Infanzia “Arcobaleno” e si sono trovati davanti dei piccoli uditori incuriositi, attenti, silenziosi e pronti a chiederne ancora.
Anche le insegnanti hanno dimostrato particolare gradimento per l’idea di portare i genitori nelle scuole tanto che ci si è lasciati con l’impegno di riorganizzare qualche altra data nel periodo immediatamente precedente alle vacanze di Natale.
“Chiederemo al Dirigente Scolastico di poter prolungare il progetto per altre due date e, visto il gradimento di alunni ed insegnanti, ci auguriamo che non ci siano problemi. Per noi sarà un piacere – commenta il Presidente dell’Associazione Sandro Birilli – e cercheremo di fare in modo di organizzarci per dare spazio a quei genitori che in questi due giorni per motivi di lavoro non hanno potuto essere con noi”.

Intanto gli impegni dell’Associazione Arcobaleno proseguono anche fuori dalle scuole: il 4 di novembre, alle ore 21.15, si terrà una riunione aperta a genitori e a quanti vogliano dare una mano. Il tutto, in vista del rinnovo del direttivo. Sarà l’occasione per illustrare le finalità dell’Associazione ed i progetti in cantiere oltre che organizzarsi per eleggere il nuovo direttivo.

PICCOLO RICCIO NON VUOLE DORMIRE e... dicono di noi

"Non voglio dormire! Non voglio dormire! Voglio giocare sempre, sempre, sempre". 
Una delle storie che abbiamo proposto ieri mattina, nel corso delle letture ad alta voce in classe - nell'ambito del progetto Libriamoci - è stata quella di un piccolo riccio che proprio non ne voleva sapere di andare in letargo.
Poco gli importavano le leggi della natura: lui aveva solo voglia di giocare e non poteva certo perdere tempo a dormire. 
Così, certo di trovare qualcuno pronto a dargli man forte, ha bussato alla porta delle tante di tanti amici che, però, hanno declinato l'invito perchè in procinto di mettersi a nanna fino alla primavera successiva.

Riuscirà il piccolo riccio a trovare compagnia? Riuscirà qualcuno a convincerlo che è nella natura delle cose che determinate specie di animali in autunno vadano in letargo?

L'abbiamo scoperto insieme ai bambini che ci hanno ascoltati mentre cercavamo di dare voce alle emozioni del piccolo riccio e di tutti gli altri personaggi che, nel libro PICCOLO RICCIO NON VUOLE DORMIRE gli gravitano attorno.
La storia è simpatica, il riccio è un bel tipetto ed i bambini si sono rivisti parecchio in quel cucciolo: anche loro non vorrebbero mai smettere di giocare e considerano quello dedicato al sonno come tempo sprecato e sottratto al gioco. 
Il libro ha delle grandi illustrazioni ma non è di gran formato: sono illustrazioni dai caratteristici colori autunnali che richiamano il periodo che stiamo vivendo.

Un momento della lettura in classe. Piccolo Riccio protagonista
Qualcuno ha manifestato delle perplessità su una storia di questo tipo perchè parla del letargo, del sonno e non è movimentata come lo sono altre (più divertenti) che abbiamo proposto ma, alla fine, abbiamo visto che ai bambini è piaciuta e i personaggi gli sono risultati simpatici.

Per questo Venerdì del libro, dunque, proponiamo una storia dai colori e suoni autunnali, adatta per capire le abitudini di certi animali e cosa la natura chiede in questo periodo dell'anno.

Per agevolare la lettura, visto che eravamo in diversi a leggere, abbiamo fatto delle fotocopie ed abbiamo mostrato il libro alla fine ai bambini...


Oggi i giornali tornano a parlare di noi... che bella soddisfazione!!! Non per vanità personale, non è questo il punto... Ma vedere che i media sono propensi a dare spazio a notizie di questo tipo, notizie di carattere culturale e non sempre e solo notizie di tragedie o di politica bhè... è buona cosa, no?
* Stefania*

giovedì 30 ottobre 2014

Libriamoci... dicono di noi

Dai giornali di oggi:


LIBRIAMOCI... prima puntata


Alla fine ci hanno chiesto di tornare un'altra volta ed è stata davvero un'emozione.
I bambini della classe prima della Primaria "San Giovanni Bosco" hanno ascoltato le nostre storie con grande attenzione e partecipazione... al termine ci hanno chiesto di tornare un'altra volta!
Bello, no?
Hanno ascoltato la storia di un piccolo riccio che proprio non ne voleva sapere di andare in letargo, quella di un bruco Letterino che ha sacrificato le sue vocali pur di aiutare le persone che incontrava lungo il suo cammino, quella di un orco che mangiava tutti e che, alla fine, altro non era se non un bambino vittima di un incantesimo. I bambini della classe prima della Scuola Primaria “San Giovanni Bosco” di Cascinare hanno avuto, questa mattina, dei lettori speciali in classe: i genitori dell’Associazione Arcobaleno Genitori per la Scuola ed anche il Sindaco, Alessio Terrenzi, che ha aderito al progetto di lettura ad alta voce nelle scuole, nell’ambito dell’iniziativa nazionale Libriamoci.



Ci hanno ascoltati ed hanno anche interagito con noi entusiasmandosi per avere una parte attiva. Hanno conosciuto il Sindaco della Città che, in una storia, interpretava se stesso con tanto di fascia ufficiale ed hanno scoperto che i genitori possono condividere il momento della lettura non solo con i loro figli, magari per la lettura della buonanotte, ma anche con tanti altri bambini diffondendo, in questo modo, l’amore per una bella storia.
Al termine dell’incontro, dopo aver ascoltato le storie programmate, i bambini avrebbero voluto ascoltarne ancora ed è superfluo dire quanto questo ci abbia fatto piace. Ci hanno chiesto di tornare un’altra volta per ripetere l’esperienza... ne siamo più che contenti e ci riorganizzeremo volentieri se il Dirigente Scolastico ce lo permetterà.
Domani mattina, venerdì 31 ottobre, si terrà il secondo appuntamento con la classe seconda della stessa classe e con le ultime classi della Scuola per l’Infanzia "Arcobaleno" per continuare ad diffondere il piacere della lettura tra i più piccoli cogliendo appieno l'utilità di una iniziativa del genere per la crescita sociale e personale, sia grazie all'esperienza diretta con i testi che attraverso l'ascolto e il confronto con insegnanti, lettori e compagni.
Insomma... come prima esperienza crediamo di poter dire che sia andata piuttosto bene anche se... qualche errorino l'abbiamo pure commesso... Avrà giocato qualche brutto tiro l'emozione... ma da quel che abbiamo potuto capire non e n'è accorto nessuno (tranne noi!) ed è tutto proseguito liscio.
Non essendo dei lettori professionisti, ma genitori volontari che hanno portato la loro esperienza di lettori di favole tra le mura di casa propria possiamo dirci soddisfatti.
Domani si replica... 

mercoledì 29 ottobre 2014

Aspettanto Libriamoci... - 1

Ci siamo. Ancora poche ore... 
Nel comunicato stampa che abbiamo diffuso oggi (ringraziamo tutti i media che ci aiutano a diffondere questa iniziativa), abbiamo dato le ultimissime informazioni sull'impegno di domani e dopo domani...


LIBRIAMOCI. GIOVEDI E VENERDI LETTURE AD ALTA VOCE A SCUOLA
SANT'ELPIDIO A MARE NEL CIRCUITO NAZIONALE CON 
L'ASSOCIAZIONE ARCOBALENO
E’ iniziato il conto alla rovescia per le letture ad alta voce nelle scuole di Cascinare (primaria San Giovanni Bosco, classi prima e seconda) e di Castellano (Scuola per l’Infanzia Arcobaleno). 
Grazie all’iniziativa dell’Associazione Arcobaleno Genitori per la Scuola, che ha proposto al Dirigente Scolastico dell’Isc epidiense uno specifico progetto di lettura, anche Sant’Elpidio a Mare è entrato a pieno titolo a far parte del circuito nazionale dell’iniziativa “Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole”. Sono 22 gli eventi proposti dal 29 al 31 ottobre in tutte le Marche in adesione all’iniziativa nazionale che vede scendere in campo scuole, associazioni, istituzioni, biblioteche, fondazioni tutte accomunate dalla comune volontà di fare la propria parte per la diffusione del piacere della lettura. Dei 22 eventi marchigiani, quello proposto a Sant’Elpidio a Mare arriva dall’Associazione Arcobaleno.
I genitori che si sono resi disponibili per vestire i panni di lettori volontari sono Sandro Birilli (Presidente dell’Associazione), Antonio Amico, Daniela Cerquetti, Stefania Ceteroni, Rita Grilli, Sabrina Malvestiti, Piergiacomo Nieddu. Con loro, anche il Sindaco Alessio Terrenzi che ha accettato con entusiasmo la proposta di mettersi a servizio, come lettore, dei cittadini più piccoli. I giorni concordati per portare le letture a scuola sono quelli di domani, giovedì 30 e venerdì 31: il 30 si inizierà con la classe prima della scuola di Cascinare per poi proseguire il 31 con la seconda classe e con le classi di cinquenni dell’infanzia di Castellano.

martedì 28 ottobre 2014

Aspettando Libriamoci... - 2

Che cosa saremo capaci di far uscire dai libri scelti per Libriamoci? Emozioni, divertimento, suspance, curiosità, allegria? Ce la metteremo tutta. 
Giovedì mattina è quasi arrivato ed il primo appuntamento con le letture ad alta voce nelle scuole, proposte dall'Associazione Arcobaleno Genitori per la Scuola, si sta avvicinando a grandi passi. I bani sono stati tutti scelti ed assegnati, abbiamo cercato di valuare il tempo che impieghiamo a leggere, abbiamo dato conferma alle insegnanti.
Abbiamo anche pensato a delle letture di riserva, nel caso in cui facessimo troppo in fretta. Abbiamo pensato di presentare i personaggi dopo aver fatto un'introduzione che motivi la nostra presenza in classe.

Al termine delle prove, ieri sera, abbiamo anche avuto tempo di confrontarci su una serie di idee che serpeggiano nelle nostre menti: la voglia di fare è tanta... c'è molto entusiasmo ma non vorremmo ridurci ad essere un fuoco di paglia.

Una cosa per volta, una iniziativa per volta... e sarà quel che sarà.

lunedì 27 ottobre 2014

Aspettando Libriamoci.... - 3

E' iniziato il conto alla rovescia per la nostra prima esperienza di lettori in classe. Questa sera ci saranno le prove e saranno le prove generali visto che, probabilmente, non avremo modo di vederci di nuovo prima del gran giorno. E' la seconda volta che ritroviamo per provare in vista delle letture in classe nell'ambito del progetto Libriamoci e questa volta abbiamo le parti assegnate, dovremmo consolidare ciò che ci siamo detti la volta precedente.

Ci siamo resi conto che non sarà sufficiente leggere.
Eh no, perchè davanti ai bambini non si può andare impreparati ed anche se saremo emozionatissimi dovremo cercare di non darlo a vedere. Perchè poi i bambi, si sa, sono molto acuti e sono capaci di capire subito se il proprio interlocutore merita fiducia ed attenzione oppure no.

Le prove sono importanti: soprattutto tenendo conto che siamo alle prime armi e alla primissima esperienza non possiamo permetterci di improvvisare. Non che non lo si possa fare, ci mancherebbe, non ci sono certo divieti in tal senso. Il punto è che improvvisare potrebbe voler dire iniziare a balbettare, a sudare freddo e a cadere nel panico perdendo così l'attenzione dei bambini conquistata, magari, con tanta fatica. Ecco, dunque, che provare davanti ad altre persone (magari dopo aver letto ad alta voce anche a casa, davanti ad uno specchio per fare anche le giuste espressioni) è importante.

Non dovremo perderci in chiacchiere: perchè poi va a finire che si parla di tutto e di più lasciando solo l'ultima parte della serata per provare... quando si è già a notte fonda, si fa sentire la stanchezza di un'intera giornata di lavoro e si inizia ad avere una certa fretta di andare a letto. 

Dovremo metterci nei panni dei piccoli uditori e pensare a cosa vorremmo sentire (e come) se fossimo noi i bambini in ascolto: 
* non certo un narratore piatto.... che legge senza sentimento e racconta tutto con un unico, piatto, tono di voce;
* non certo qualcuno che si renda eccessivamente ridicolo.... perchè va bene interpretare ma l'esagerazione stroppia;
* non certo qualcuno che sussurri ciò che legge quando ha davanti a se bambini piccoli in numero consistente: i bimbi fanno già fatica a restare attenti ed è facile che si distraggano... tanto più se non si tira fuori la voce.

Dovremo essere capaci di stupirli, meravigliarli, fargli amare i nostri personaggi. Il tutto, affinchè tornino a casa e raccontino con entusiasmo della nostra presenza in classe e non come un fastidio o come una presenza ingombrante.
Ce la faremo?
Quello che è certo è che ce la metteremo tutta!

venerdì 24 ottobre 2014

Aspettando Libriamoci... L'ALBERO DELLE FIABE. STORIE TENERE

E se ci fosse un albero che non ha foglie ma sui cui rami nascono fiabe? Che bello sarebbe.
Nello scegliere le letture da fare in classe, in occasione dell'iniziativa Libriamoci ci siamo imbattuti proprio in un libro così.
Si tratta del libro L'albero delle fiabe. Storie tenere che ci è stato utile per una storia da proporre ai bambini di prima elementare in modo tale da poterla legare ad un'attività didattica sull'importanza delle vocali. 
Noi abbiamo scelto la storia di un bruco letterino - fa parte di un tipo di bruchi ormai estinti che, sul corpo, hanno scritte delle parole - che nel suo cammino compie dei piccoli gesti destinati a lasciare il segno.
A dirla tutta ci siamo permessi di cambiare un tantino il finale per fare in modo che fosse più adatta allo scopo e speriamo che l'autore non ce ne voglia... 
Si tratta di una piccola correzione che resterà, comunque, tra le mura della classe prima.

L'abbiamo trovata adatta per bambini di sei anni che iniziano ad avere familiarità con le lettere e l'insegnante, con la quale ci siamo confrontati, ha apprezzato la scelta visto che sta parlando ai bambini dell'importanza delle vocali nella costruzione di una parola e poi di una frase.

Oltre alla storia da noi scelta ce ne sono altre che hanno per protagoniste degli animali. 
Sono storie che parlano di amicizia, di buoni sentimenti e sono scritte in modo chiaro e facilmente comprensibile anche dai più piccoli.
I testi sono di Roberto Piumini e non si tratta di storie troppo lunghe. 
Allo stesso tempo non sono nemmeno storie ai minimi termini nel senso che le frasi sono articolate e non vengono troncate dubito dopo un soggetto un verbo e poco più.

Speriamo di poter avere altre occasioni per leggere ai bambini anche le altre storie contenute in questo libro che vorremmo suggerire per la nostra seconda partecipazione al Venerdì del libro.

Abbiamo scelto letture "didattiche" per la prima e la seconda elementare. Per la scuola materna ci siamo sbizzarriti con libri che, comunque, lanciano un messaggio ma non sono collegati propriamente a temi richiesti dagli insegnanti: in prima proponiamo una storiella sulle letterine dell'alfabeto, in seconda una a tema autunnale... Per la scuola per l'infanzia la scelta è stata più libera e ci auguriamo che quello che abbiamo pensato di proporre piaccia alle insegnanti e ai bambini... La prova tra una settimana e... vi sapremo dire!
* Stefania *

giovedì 23 ottobre 2014

Aspettando Libriamoci... emozioni e soddisfazioni!

E che sarà mai... lo fanno in  tanti! Non sarete mica i primi genitori al mondo che vanno in classe a leggere storie!
E' vero... non siamo i primi e, ce lo auguriamo, non saremo gli ultimi. Perchè, allora, così tanto parlare delle NOSTRE letture ad alta voce nelle scuole, in adesione del progetto Libriamoci?
Bhè, perchè per NOI è la prima volta in assoluto. 
Tranne che per qualcuno, che ha avuto esperienza di lettura come lettore volontario come Stefania o che ha tenuto dei veri e propri laboratori di lettura in biblioteca come Toni, tranne Rita che ha seguito un corso di dizione con un esperto, per gli altri si tratta della primissima volta in assoluto.
Ci spoglieremo tutti dalle vesti di lettori confidenziali per i nostri figli e diventeremo lettori ufficiali di storie a scuola, un ambiente che non ci è poi così familiare come può essere la cameretta di casa nostra o il salotto... 
Avere come uditori non i nostri bambini - quelli che ci ascoltano con sguardo adorante per il solo fatto che siamo le loro mamme ed i loro papà - ma anche altri bambini che magari nemmeno ci conoscono... bhè, è una prova anche per noi.

Ci siamo ritrovati per fare delle prove ed anche quei momenti sono stati importanti per la nostra crescita personale: ci siamo confrontati, abbiamo lanciato delle idee per il futuro (siamo a ridosso del Natale ed abbiamo delle ideuzze in cantiere!) ma ci siamo anche spogliati delle vesti di aulti-tutti-d'un-pezzo per fare le vocine, interpretare personaggi un po' bizzarri e... abbiamo anche riso di noi stessi. 

E' già stata una bella esperienza e siamo certi che lo sarà ancora di più andare in classe e metterci alla prova davanti ad un pubblico vero. 
Chi l'ha detto che gli adulti non si emozionano? 
Che non si lasciano andare alla timidezza? 
Nel leggere, l'altra sera, durante le prove ci siamo emozionati... si si... è proprio così.

Abbiamo scelto tutte le storie che leggeremo nei due giorni nelle scuole: storie diverse, perchè abbiamo anche pensato di calarle nella realtà didattica delle varie classi, soprattutto per quanto riguarda le scuole primarie... ma anche divertenti, leggere e comunque capaci di lanciare un messaggio positivo. 
Di uno di questi libri abbiamo già parlato venerdì scorso e per domani abbiamo in mente un altro suggerimento legato alla nostra esperienza...

E poi sono arrivate anche le prime soddisfazioni... Oltre all'adesione entusiasta del Sindaco, che ha ritenuto molto interessante e meritevole di attenzione la nostra proposta, siamo stati contattati da altri genitori che inizialmente non erano parte del progetto e che siamo contenti di accogliere... anche da lettori volontari che genitori non sono ma che vorrebbero darci una mano per un eventuale prosieguo dell'iniziativa... ed anche una nostra amica, ex insegnante, ci ha fatto i complimenti per l'idea e si è resa disponibile per darci una mano. Sono soddisfazioni... Non che si sia in cerca di complimenti, tra l'altro prima ancora di averla realizzata l'iniziativa, non è questo il discorso... è che avere positivi riscontri non è che un buon viatico lungo il cammino che ci porta a dare nuovi imput alla nostra Associazione a beneficio dei più piccoli.

Tutti elementi che ci stimolano a mettere in cantiere anche altre iniziative... magari ne parleremo in futuro! Ora concentriamoci sulle storie...

martedì 21 ottobre 2014

Aspettando Libriamoci... il Sindaco ha detto sì!

Il Sindaco ci ha ricevuti nel suo ufficio e ci ha dato la possibilità di presentare il nostro progetto, in adesione all'iniziativa Libriamoci. Nel corso dell'incontro ci ha dato subito disponibilità per partecipare in prima persona come lettore.

Ad incontrare il Sindaco Alessio Terrenzi (a destra nella foto) sono sati il Presidente Sandro Birilli (a sinistra) e Piergiacomo Nieddu (al centro).
“Abbiamo voluto dare un contributo alla diffusione del piacere della lettura mettendoci in gioco in prima persona – ha osservato Birilli – e visto che partner a livello nazionale dell’iniziativa è anche l’Anci, di cui tra l’altro Terrenzi è un rappresentante nel direttivo nazionale, abbiamo chiesto al Sindaco di partecipare con noi in veste di lettore”. 

Il primo cittadino ha raccolto con entusiasmo l’invito "... e farò la mia parte mettendomi a servizio dei più piccoli in veste di lettore", ha detto. 

Per lo svolgimento del progetto sono state individuate le giornate di giovedì 30 e venerdì 31: giovedì 30 si aprirà con la prima classe della primaria di San Giovanni Bosco di Cascinare mentre venerdì si proseguirà con la seconda della Primaria di Cascinare e le classi dell’ultimo anno della Scuola per l’infanzia Arcobaleno di Castellano.

“Si tratta di una proposta che ha tutte le carte in regola per poter crescere nel tempo – ha aggiunto Birilli – e cogliamo al volo l’occasione dell’iniziativa nazionale per mettere anche noi stessi alla prova: se i bambini apprezzeranno, se le insegnanti saranno dello stesso avviso, non è escluso che non si possa ripetere l’esperienza anche con una cadenza periodica a scuola ma anche fuori, in modo da creare dei momenti di aggregazione all’insegna della lettura. Per ora siamo al primo step e intendiamo fare un passo alla volta. Ci stiamo preparando per il 30 e il 31, ieri sera ci siamo ritrovati per provare e… ammettiamo che c’è anche un certo carico di emozione nell’affrontare per la prima volta un’esperienza di questo tipo”.

lunedì 20 ottobre 2014

Aspettando Libriamoci... iscrizione effettuata

 
Abbiamo appena iscritto la nostra iniziativa tra tutte quelle che saranno proposte a livello Nazionale e tra qualche giorno sarà visibile nella banca dati del sito Il maggio dei libri.

Questo che vuol dire? 

Vuol dire che, a breve, anche la nostra iniziativa in adesione al progetto Libriamoci sarà diffusa a livello Nazionale assieme a tutte quelle delle città che hanno aderito in tutta Italia.
E' evidente che, in termini pratici, questo nulla aggiunge a quanto abbiamo programmato ma, senza dubbio, l'essere parte di una rete che si muove a livello Nazionale ci stimola a fare bene, anzi meglio... nella convinzione di essere un piccolo ingranaggio di una grande macchina che si sta muovendo in tutta Italia.
Quando saremo on line lo segnaleremo tempestivamente... se non altro per dire con soddisfazione che ci siamo anche noi.
Quando tutti gli eventi saranno inseriti, a ridosso delle tre giornate in cui si snoda l'iniziativa, vedremo quante altre realtà hanno proposto degli eventi nella nostra Regione. Noi ci saremo!

venerdì 17 ottobre 2014

Aspettando Libriamoci... I RAPATORI DI TESTE

Il nostro non è un blog che parla di libri ma che parla dell'attività della nostra Associazione.

In questo periodo, però, l'Associazione Arcobaleno Genitori per la Scuola è impegnata in una iniziativa che ha proprio i libri come protagonisti visto che, in attuazione del progetto Libriamoci, abbiamo proposto delle letture a voce alta nelle scuole. 
Ci stiamo lavorando e... nel cercare delle letture adatte da proporre ai bambini (prime due classi della primaria, classi dei cinquenni per la scuola per l'infanzia) ci siamo imbattuti nel libro "I RAPATORI DI TESTE" di un autore nostro corregionale (nato a Senigallia) e che vive da molti anni a Fermo (nostro capoluogo di Provincia).  
Marco Moschini, è lui l'autore, è un maestro elementare che racconta una storia fantastica che somma l'avventura con messaggi profondi come l'amicizia tra bambini, tanto più quando uno di essi ha qualche cosa che lo rende "diverso" (nell'accezione più positiva possibile di questo termine) dagli altri.

Diverso perchè non parla bene come gli altri. 
Diverso perchè non ha più nemmeno un capello in testa. 
Diverso anche perchè orfano di padre.
A ben guardare, poi... è così diverso dagli altri? 

Di questo libro abbiamo scelto un brano che ha per protagonista un maestro. 
Un maestro che ha perso la pazienza e che, per questo, diventa pian pianino invisibile fino a finire in un mondo a lui sconosciuto, ostaggio di personaggi molto speciali: gli errori. 
Quegli stessi errori a cui lui dà la caccia ogni giorno con dei sonori segni rossi. 
La sua è un'avventura che ha un lieto fine ma non è lui il protagonista del libro. 
No, non è affatto il maestro. 
Andando avanti con la lettura ci si rende conto che i protagonisti sono altri: il bambino che fa da voce narrante ed un altro bambino... quello senza capelli.
I due  si troveranno a vivere un'avventura molto particolare, a consolidare un'amicizia profonda e... bisogna leggerlo per sapere il seguito.

Abbiamo letto in rete - e seguito da lettori - il Venerdì del libro e, pur essendo del tutto inesperti su questo fronte, oggi vorremmo partecipare per la primissima volta in assoluto a questa iniziativa.
Nel cercare letture adatte per gli incontri nelle scuole abbiamo avuto tra le mani altri libri e, magari, potremo tornare a parlare di essi anche nei prossimi venerdì... 
Vedremo... 
Intanto lasciamo questo suggerimento, in attesa di sperimentare la lettura in classe.

Una volta finita la lettura, in appendice, viene proposta anche una serie di attività che aiutano i giovani lettori ad approfondire quanto letto ma anche a riflettere in particolare sull'amicizia.
A noi è sembrato carino, ringraziamo Toni che ce lo ha suggerito (un papà che lavora in biblioteca e che ha esperienza anche come lettore) e speriamo che ai bambini la nostra proposta piaccia tanto quanto è piaciuta a noi.

I RAPATORI DI TESTE è un libro edito dalla casa editrice RAFFAELLO nella collana IL MULINO A VENTO, serie rossa, indicata per piccoli lettori dai sette anni in avanti ed ha vinto il Premio Città di Cingoli 1998.
 * Stefania *

lunedì 13 ottobre 2014

Libriamoci... letture a voce alta nelle scuole


 
Dare un contributo alla diffusione del piacere della lettura. 
Questo è l’obiettivo che l’Associazione Arcobaleno Genitori per la Scuola si pone aderendo all’iniziativa  “Libriamoci”, promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT) - con il Centro per il libro e la lettura -  e dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) con la Direzione Generale per lo studente.

Visto che si avvicinano le tre giornate di letture a voce alta nelle scuole - secondo il progetto originale sono coinvolte tutte le scuole del territorio nazionale, di ogni ordine e grado - abbiamo pensato di dare un piccolo contributo facendo anche noi, come genitori, la nostra parte.

Così, sabato mattina il nostro Presidente in carica ha presentato all'ufficio protocollo della scuola - l'Isc di Sant'Elpidio a Mare - il progetto che abbiamo predisposto modellando quello nazionale sulla nostra realtà locale. 
Abbiamo preventivamente sentito le insegnanti della Scuola Primaria "San Giovanni Bosco" di Cascinare e nella Scuola dell’Infanzia "Arcobaleno" di Castellano (entrambe dell'Isc di Sant'Elpidio a Mare), un progetto di lettura a voce alta in adesione a “Libriamoci”, iniziativa che si svilupperà a livello nazionale nei giorni 29, 30 e 31 ottobre 2014 con l'organizzazione di appuntamenti di lettura ad alta voce nelle classi.
 
Nel contesto di tale iniziativa, l’Associazione Arcobaleno – nel pieno rispetto delle sue finalità tra le quali ricade anche quella di affiancare le Scuola in progetti educativi concordati con il Dirigente Scolastico e gli insegnanti - propone di portare a scuola dei lettori speciali: genitori, alcuni dei quali hanno un’esperienza formativa specifica avendo partecipato a corsi di dizione e fonetica oltre che a gruppi di lettori volontari; istituzioni, coinvolgendo sindaco e giunta. Per gli alunni sarà un’occasione di conoscere gli Amministratori della propria città; per la Scuola sarà un modo per rafforzare il rapporto con Sindaco e Assessori.

Il progetto, presentato al Dirigente Scolastico nei giorni scorsi, sarà presentato anche al Sindaco in modo ufficiale, nel corso di un incontro da concordare: il primo cittadino ha già avuto modo di dare la propria disponibilità ad una prima illustrazione del progetto ed a breve sarà invitato formalmente a partecipare in qualità di lettore. 

La data in cui si svolgeranno le letture verrà concordata con gli insegnanti e scelta tra le tre nelle quali si terrà il progetto nazionale.

Ora passiamo alla scelta dei testi da leggere. Abbiamo raccolto qualche suggerimento arrivato da un'insegnante e da un papà che, di mestiere, fa il bibliotecario... A breve nuovi aggiornamenti con gli sviluppi.

mercoledì 1 ottobre 2014

A A A genitori volenterosi cercasi...

L'Associazione Arcobaleno Genitori per la Scuola è pronta a ripartire con più entusiasmo che mai. E' giunto il momento di rinnovare il direttivo e l'Associazione è alla ricerca di nuove leve, nuovi genitori che abbiano voglia di mettersi in gioco per i propri figli e fare la propria parte per stare accanto alla scuola - nel nostro caso la Scuola per l'Infanzia Arcobaleno e la Scuola Primaria di Cascinare - e, di riflesso, ai nostri figli. Ma non solo alla scuola... La vicinanza, il supporto alla scuola vuole essere solo una parte dell'impegno messo in campo dall'Associazione. Ovviamente, il voler dare spazio a gente nuova non vuol dire che i "veterani" non saranno graditi: tutt'altro. La presenza di chi ha esperienza in associazioni di questo tipo ed avesse voglia di continuare il percorso a suo tempo intrapreso non può che essere gradita. Ma l'idea di fondo è che più siamo e meglio è ... per cui... fatevi sotto!

Entro il mese di novembre si provvederà al rinnovo del direttivo e l'intenzione è quella di creare un gruppo di persone che possano rinvigorire l'Associazione che possa, in questo modo, rafforzarsi e farsi sempre più propositiva per creare momenti di aggregazione nel territorio, in particolare rivolti ai più piccoli, ed iniziative che possano in qualche modo rivitalizzare le nostre frazioni.

Per chi non la conoscesse, l'Associazione Arcobaleno Genitori per la Scuola è nata nel 2001 per iniziativa di un gruppo di genitori che si ponevano l'obiettivo di stare, in particolare, vicini alla scuola.

In dieci anni si sono proposte diverse iniziative sia a sostegno della scuola che per sensibilizzare i genitori su tematiche che riguardavano da vicino i bambini ma si sono anche organizzate iniziative a loro rivolte.

Ora si è fatto avanti un nuovo nucleo di genitori interessati a fare parte dell'Associazione e l'obiettivo, in questa fase, è di far arrivare a pù persone il nostro messaggio.

Quale messaggio?

Fatevi avanti, mamme e papà... ma anche nonni e nonne, perchè no, se hanno voglia! Insieme potremmo condividere esperienze e farci propositivi nei nostri quartieri di Cascinare, Castellano e Bivio Cascinare... Di idee in mente ne abbiamo molte... e molte altre siamo pronti a prenderne in considerazione. 
A breve sarà fissata la data di una riunione nel corso della quale ci auguriamo che partecipino in tanti, se non altro per sentire in prima persona cosa abbiamo da dire...

Allora tenetevi pronti... Sono in cantiere interessanti novità e ... pronti a prendere nota del prossimo incontro.

Se, poi, ci aiutate anche a passare parola, meglio!!!