domenica 29 novembre 2015

FAVOLE A MARENDA - Storie di uso e riuso

Gran bell'avvio per le Favole a merenda, appuntamento che apre la seconda stagione di letture a voce alta, laboratori e merenda con bambini e famiglie.
Oggi pomeriggio abbiamo proposto "Storie di uso e riuso" introducendo temi quali il riciclo, l'utilizzo ottimale dei materiali prima di mandarli in discarica, la vita e la nuova vita di bottiglie e lattine....
Ci siamo divertiti ed abbiamo anche imparato qualcosina.
Ad esempio che se un quaderno non è scritto su tutte le pagine non va buttato ma tenuto per eventuali appunti o disegni, tanto per fare un esempio.
Più di cinquanta bambini hanno riempito la sala pubblica di Castellano che ci ha ospitati ed è stato davvero un gran successo, soprattutto considerando che nel territorio si avevano anche altri appuntaemnti che hanno coinvolto alcune delle famiglie che di solito non mancano ai nostri appuntamenti. 
Finite le letture abbiamo invitato i bambini ad usare materiali di riciclo per realizzare un alberello di Natale molto particolare e del quale avremo modo di parlare in altro post, da qui a breve.
Ci siamo messi tutti al lavoro ed è stato davvero bello vedere tanto fermento. I bambini si sono fatti aiutare dai grandi, e tutti ci siamo divertiti, dal primo all'ultimo!
 
Abbiamo ridato nuova vita ad alcuni materiali che altrimenti sarebbero finiti in discarica, proprio come i personaggi delle storie che abbiamo letto.

 
E il risultato è stato davvero grazioso!
Poi la merenda, i saluti ed appuntamento alla prossima iniziativa.
Ora siamo impegnati con i preparativi per l'otto dicembre.
Poi... vediamo un po'... Il 24 Babbo Natale consegnerà i doni nel Giardino di Babbo Natale, l'11 e 12 dicembre saremo nelle scuole per le letture di Natale, il 27 organizzeremo la Tombola dei bambini... e con le FAVOLE A MERENDA ci si rivede a gennaio.
Periodo bello pieno, non c'è che dire!

Grazie a tutti coloro che hanno partecipato, che hanno collaborato a fare in modo che la giornata andasse per il meglio.

Dicono di noi...

Dai quotidiani di oggi...
Ps. l'appuntamento è per le ore 16.00 non per le dieci. Sugli articoli l'orario è errato.

lunedì 23 novembre 2015

Conto alla rovescia per le FAVOLE A MERENDA


Pronti?
Tornano le “Favole a Merenda”, appuntamento indirizzato a bambini dai 4 ai 10 anni, assieme alle loro famiglie. 

Dopo le positive esperienze della stagione scorsa siamo pronti a riprendere l’attività domenicale con i bambini. Le Favole a Merenda sono degli appuntamenti domenicali rivolti a bambini e famiglie nel corso dei quali proponiamo delle letture con successivo laboratorio manuale a tema. Obiettivo di tale iniziativa è quello di offrire un modo stimolante e divertente per trascorrere qualche ora insieme a coetanei, dando sfogo non solo alla curiosità nell’ascoltare storie ma anche alla fantasia e all’abilità manuale in occasione dei laboratori. L’idea è quella di coinvolgere le famiglie in tutto questo e la risposta avuta la stagione successiva ci ha stimolati a riproporre nuovi appuntamenti: in tanti, molti più di quanto ci fossimo aspettati, hanno partecipato sia agli appuntamenti la chiuso che a quelli all’aperto, per non parlare dell’esperienza fatta al ristorante La Locanda dei Matteri e ciò dimostra quanto iniziative di questo tipo possano essere gradite.

L’appuntamento è fissato per domenica 29 novembre alle ore 16.30 nella sala pubblica di Castellano, dietro alla scuola per l’Infanzia. 
Il tema scelto per il primo appuntamento della stagione è quello del riciclaggio con “Storie di uso e riuso”. 

Marta, Sandra, Sandro, Scilla e Stefania daranno voce a tanti personaggi che aiuteranno grandi e piccini a ricordare quali sono i comportamenti più corretti in materia di rifiuti. 

Sappiamo che nel nostro territorio a breve entrerà in vigore un regolamento che riguarda anche le associazioni in merito alla raccolta differenziata e vogliamo cogliere l’occasione di questo primo appuntamento per assumerci l’impegno a fare del nostro meglio su questo fronte chiedendo anche alle famiglie di fare la loro parte, qualora non lo facessero già – osserva il Presidente della nostra Associazione, Sabrina Malvestiti – ed anche il laboratorio manuale sarà tematico visto che useremo materiali riciclati. L’occasione sarà preziosa anche per ricordare che nel nostro comune è in vigore la raccolta dei rifiuti porta a porta e che ci sono dei precisi giorni di conferimento: ripasseremo ciò che ognuno dovrebbe sapere già, nella convinzione che non sia mai troppo parlare di questi argomenti”. 

L’incontro si chiuderà con il tradizionale appuntamento con la merenda che – così come i materiali usati durante il laboratorio – sarà offerta dalla nostra Associazione. 

La partecipazione all’iniziativa è gratuita ed aperta a tutti coloro che vogliano passare un pomeriggio diverso, all’insegna delle storie, della creatività, del divertimento ed anche della dolcezza.

Vi aspettiamo!

venerdì 20 novembre 2015

LE PAURE FANNO PACE

Anche per questo Venerdì del libro vorremmo dare il nostro contributo segnalando un altro libro che abbiamo letto a voce alta nelle scuole in occasione di Libriamoci lettura a voce alta nelle scuole.

Restando nel filone delle emozioni abbiamo proposto LE PAURE FANNO PACE. Come ben descrive il titolo, si parla di paure. La piccola protagonista di questo libro nel momento in cui va a dormire ha paura. Paura di che cosa? Bhè... sono tante le paure che le vengono a fare compagnia quando spegne la luce ed ecco che diventa difficile prendere sonno.

Il libro scritto da Anselmo Roveda è correlato da illustrazioni particolari. Dalla penna e dalla fantasia di Chiara Dattola sono uscite delle immagini che già da sole trasmettono emozioni... Sono immagini poco convenzionali, con colori forti (che si accompagnano al nero) e capaci di colpire.

La nostra piccola amica ha paura che la mamma la smarrisca al supermercato, ha paura di essere rapita e tante altre paure che sembrano affollarsi attorno a lei minacciose proprio quando è ora di andare a dormire.
Riuscirà a domare la sua paura? Ad addormentarsi? 

Alla fine le paure fanno pace tra loro e con lei e si ha un lieto fine. Il testo non è difficile, molti termini sono ripetuti a mo' di rima, ci sono diversi ritornelli... E' adatto anche per i più piccoli.
Le mamme lettrici... con in mano alcuni dei testi letti
Noi l'abbiamo letto facendo vedere le immagini e i bambini ci sono sembrati molto attenti e curiosi.

giovedì 19 novembre 2015

Dicono di noi...

Dal Corriere Adriatico di oggi...

Sta arrivando Natale... e noi siamo al lavoro!

C’è gran fermento in vista delle festività natalizie e, in particolare, per l’accensione degli abeti, programmata per l’otto dicembre. Quest'anno, per la prima volta nel nostro Comune, si è deciso di provvedere all'accensione contemporanea degli abeti al centro così come nei quartieri e in ogni zona saranno proposte delle iniziative diverse.
 
Siamo tutti al lavoro per proporre un pomeriggio di festa, interamente dedicato ai bambini e, perché no, anche ai grandi che vogliano lasciarsi catturare dallo spirito natalizio.

In tanti sono al lavoro per fare in modo che tutto sia perfetto.
La scuola primaria San Giovanni Bosco si sta occupando degli addobbi per l’abete che sarà sistemato in piazza Leopardi, la scuola per l’Infanzia Arcobaleno per Castellano e la nostra Associazione per Bivio Cascinare.
Le volenterose mamme del Lab-Oratorio dei Sogni sono al lavoro, come infaticabili folletti, per allestire un mercatino di prodotti artigianali: saranno venduti oggetti realizzati in modo artigianale, frutto dell’abilità manuale di tante donne che, nel tempo libero, si sono munite di ago e filo, di tanti materiali diversi per dare forma ad oggetti natalizi unici. Oltre ai banchetti  dell’Oratorio saranno presenti anche i lavori dei bambini del catechismo – anche la Parrocchia sta collaborando in tale senso – e della nostra Associazione.

Il programma della giornata prevede il ritrovo in piazza alle ore 16.30 per partecipare tutti insieme all’accensione dell’abete in piazza. Poi, accompagnati da musica natalizia, si potrà scegliere tra i tanti prodotti messi in vendita in occasione del mercatino ed anche gustare dolcetti offerti dal Comitato Vivere Cascinare. 

A seguire, ci si sposterà verso un luogo magico, accompagnati dasimpatici personaggi, verso il “Giardino di Babbo Natale”. Si tratta di un giardino in via Pascoli, messo a disposizione da una famiglia del posto, dove i bambini potranno immergersi nell’atmosfera natalizia tra luci, suoni e colori. Babbo Natale accoglierà i visitatori nel suo magico mondo e riceverà le letterine che i bambini vorranno lasciargli. Letterine che non resteranno nel suo sacco: Babbo Natale, nei giorni successivi, le leggerà tutte e risponderà personalmente ad ogni bambino e ad ogni bambina che gli avrà raccontato un po’ di se, fatto una promessa, chiesto un dono. 

Come Associazione ci siamo fatti carico dell'allestimento del Giardino e ci siamo anche impegnati ad aiutare Babbo Natale nel rispondere alle letterine. Ogni bambino ed ogni bambina avrà una risposta personalizzata e sarà davvero emozionante - per loro ma anche per noi, credo - ricevere una lettera tanto preziosa al proprio domicilio...

Ce la stiamo mettendo tutta per fare in modo che tutto sia perfetto... Ci auguriamo solo che il tempo sia clemente con noi.... e che i bambini con le loro famiglie possano apprezzare.

venerdì 13 novembre 2015

LA COSA PIU' IMPORTANTE

In occasione del Venerdì del libro di oggi torniamo a parlare di uno dei libri che abbiamo letto nelle scuole, in occasione dell'edizione 2015 di Libriamoci, letture a voce alta nelle scuole. Alla Scuola per l'Infanzia "Arcobaleno" abbiamo proposto un libro semplice ma efficace. D'effetto il testo ma anche il formato e le immagini. Abbiamo proposto La cosa più importante: un libro che ha catturato i bambini sia per via delle belle immagini colorate che per il fatto di avere delle pagine molto speciali, che non si sfogliavano semplicemente come tutti gli altri libri ma che si aprivano, letteralmente, diventando lunghissime.
La storia è semplice ma significativa.
Tutti gli animali cercano di dire cosa sia davvero importante. 
Avere la proboscide?
Avere il collo lungo?
Essere verdi per mimetizzarsi?
Insomma, ogni animale elogiava una sua caratteristica cercando di sostenere, al cospetto degli altri, che fosse proprio quella la caratteristica più importante in un animale.
Ma è davvero così? 

Alla fine gli animali scoprono che sì, è vero, che sono tutte caratteristiche importanti... ma che non ce n'è una più importante di un'altra ma sono tutte importanti allo stesso modo.
Insomma, ognuno è importante ed unico così com'è, sia esso con la proboscide piuttosto che con il collo lungo e a macchie.

Lo abbiamo proposto mostrando le immagini ai bambini mentre leggevamo ed aiutandoci anche con delle sagome dei vari animali che di volta in volta venivano citati ed è stato davvero un gran successo. 
Frasi semplici ma non banali.
Immagini grandi e colorate...
Tanti occhi puntati addosso a noi e tante faccine attente per capire cosa fosse, davvero, importante.

Un bel messaggio di rispetto dell'altro, con le sue caratteristiche ed unicità.
Un messaggio che mira a valorizzare le caratteristiche di ognuno.

Ps: il libro ha ricevuto la menzione d'onore per le tematiche della pace e della convivenza UNESCO.

martedì 10 novembre 2015

Costruiamo il TAMBURO di Anna

In occasione dell'edizione 2015 di Libriamoci, letture a voce alta nelle scuole, di cui come Associazione siamo stati protagonisti, abbiamo proposto ai bambini - oltre alle letture - anche un laboratorio manuale.
Abbiamo proposto loro di realizzare il tamburo che Anna usa per sfogare la sua rabbia, su suggerimento del nonno.

OCCORRENTE
* barattoli di latta
* fascette di pelle
* fogli di carta bianca
* carta colorata
* pelle colorata - decorazioni varie
* palloncini
* forbici
* vinavil
* colla a caldo
* nastro adesivo
* matite colorate o matite
* perline grandi di plastica
Ps. si possono usare materiali di diverso tipo per decorare i tamburelli anche perline, carta da regalo, nastrini e tutto ciò che si presta a tale utilizzo.

Per poter lavorare in sicurezza alcune mamme volenterose hanno preparato a casa una parte del lavoro. Innanzitutto si è usato del nastro adesivo per fare in modo che la parte tagliente che resta dopo aver aperto i barattoli non rappresentasse un pericolo. 
E' stato usato del nastro adesivo di carta (nella foto si vede bene sul fondo visto che la parte aperta del barattolo è stata sistemata sotto). 
Poi si sono tagliati dei palloncini sotto alla parte più stretta in modo da poter utilizzare il fondo del palloncino (più largo) per ricoprire la parte chiusa del barattolo.
A destra e a sinistra del barattolo (poco sotto al palloncino) sono stati fatti due buchi (attenzione... operazione da far  fare ad un adulto) su cui sono state poi applicate delle fascette ricavate da pezzi di pelle colorata. Abbiamo ricavato tante fascette sottili (meno di mezzo centimetro) da usare ad una lunghezza sufficiente per poi far tenere il tamburello al collo dei bimbi). 

Per fermare le fascette abbiamo fatto un nodo alle due estremità.

A scuola abbiamo portato i barattoli preparati in questo modo.
Ai bambini abbiamo messo a disposizione una fascetta di carta bianca su cui andavano disegnati dei decori: noi abbiamo disegnato un fondo "tipo" su sui i bambini si sono sbizzarriti.
Hanno colorato la fascettina, l'hanno appiccicata con il vinavil poi hanno decorato a piacere.
Abbiamo messo a disposizione anche della carta colorata, delle fascettine di carta già tagliate (per abbattere i tempi... non avevamo tutta la mattinata a disposizione ed i bambini erano piccini essendo quelli del primo ciclo della primaria).
Inoltre, abbiamo portato dei ritagli di stoffa, di pannolenci e materiali vari da mettere a loro disposizione affinchè potessero dare sfogo alla loro fantasia e personalizzare il più possibile il loro tamburello. 
Qualcuno ha fatto in fretta limitandosi a colorare la fascetta bianca mentre qualche altro si è divertito a decorare con tanti materiali diversi.
Una mamma si è messa a disposizione per usare la colla a caldo per appiccicare quei materiali che erano più difficili da attaccare con il vinavil. 

Ed eccoli qui... I nostri tamburelli...
Ma... non manca qualche cosa? Per sfogare la sua rabbia Anna suona il tamburello... e allora, mancheranno mica le bacchette?
Niente paura. Con dei piccoli colori che avevamo a disposizione abbiamo realizzato delle simpatiche bacchette incollando sulla parte superiore delle perline di plastica piuttosto grandi che siamo riusciti a trovare in un negozio ben fornito. Le abbiamo attaccate con la pistola a caldo per garantire la giusta tenuta. Con il vinavil sarebbe stato impossibile.

venerdì 6 novembre 2015

ANNA E' FUORIOSA

E' da un po' di tempo che non partecipiamo al Venerdì del libro, iniziativa che ci piace molto e alla quale torniamo con piacere a dare il nostro contributo.
In occasione di Libriamoci, le letture a voce alta proposte nelle scuole, anche noi abbiamo fatto la nostra parte ed abbiamo portato dei libri concordati con le insegnanti affinché alla lettura potessero seguire anche degli approfondimenti.

Uno di questi è stato ANNA E' FUORIOSA. Come ben si capisce si tratta di un libro che parla di emozioni. Di rabbia in particolare.
 
La protagonista è una bambina che scatta con facilità, si arrabbia, le si drizzano i capelli in testa e diventa tutta rossa in viso. E' la rabbia che si impadronisce di lei e questo le impedisce anche di avere degli amici perchè ogni volta che succede qualche cosa che la fa "scoppiare", lei se la prende con chiunque, anche con chi non ha niente a che fare con ciò che le capita.

E' un personaggio che ai bambini è piaciuto molto perché - a ben guardare - anche se non nello stesso modo e con la stessa intensità con cui capita a lei, ad ognuno ogni tanto capita di avere degli eccessi di rabbia e di avere bisogno di scaricarli in qualche modo.

Anna, alla fine, un modo per scaricarsi lo trova. E deve ringraziare suo nonno, per questo.
Gli suggerisce l'uso di un particolare strumento per dare sfogo alla sua rabbia e... funziona!

A dirla tutta, al termine della lettura abbiamo anche proposto un laboratorio manuale ai bambini e quello strumento l'abbiamo realizzato in classe insieme a loro... Un bel tamburello personalizzato, per dare modo ad ognuno di scaricare la rabbia ogni volta che fosse necessario. 
Chissà se lo useranno davvero?

giovedì 5 novembre 2015

Dicono di noi e... buon compleanno!

Oggi la nostra Associazione compie 14 anni.
Esattamente 14 anni fa da un gruppo di genitori della zona nasceva quell'Associazione che poi, nel tempo, avrebbe proposto una serie di iniziative per i più giovani. Bambini, ragazzi ma anche famiglie.
Oggi, a quattrodici anni da allora, la nostra è un'Associazione che lavora di buona lena. Le forze non sono mai troppe per cui le porte sono aperte: ricordiamo che ci ritroviamo ogni primo mercoledì del mese, alle ore 21.15 nei locali parrocchiali a Cascinare e l'invito a partecipare è esteso a tutti coloro che abbiano voglia di condividere il nostro progetto.
Tanti gli impegni che stiamo seguendo, tante le soddisfazioni che arrivano grazie soprattutto ai bambini che ci riempiono di gioia ogni volta che dimostrano di apprezzare ciò che facciamo.
Da un anno a questa parte abbiamo lavorato in particolare per promuovere la lettura, per favorire il contatto tra coetanei ma anche tra famiglie, abbiamo proposto approfondimenti tematici per adulti.
Tanto altro abbiamo in mente di fare e stiamo già lavorando.

Fondamentale la collaborazione dei volontari - con l'infaticabile Presidente in testa - che si adoperano per organizzare, leggere, preparare e per fare tutto ciò che serve.
Fondamentali le idee di chi ama confrontarsi e partecipare in modo attivo ai momenti decisionali e alle nostre riunione.
Fondamentali i bambini: senza di loro... niente avrebbe senso!

E' grazie a tutti loro che per noi, oggi, è uno splendido 14° compleanno!!!
 
Un ringraziamento particolare va ai giornali (cartacei ma anche telematici) che non mancano mai di dare spazio alle nostre iniziative. E' grazie alloro se riusciamo a far sapere a tutti ciò che facciamo e a veicolare il nostro messaggio. 

Tanto per restare in tema... i quotidiani di martedì 13 dicono di noi...


domenica 1 novembre 2015

LIBRIAMOCI 2015 - part III

Le storie hanno preso vita alla scuola primaria "San Giovanni Bosco" di Cascinare in occasione della tappa 2015 di Libriamoci, lettura a voce alta nelle scuole. Hanno preso vita grazie alle mamme-lettrici che, oltre a vestire i panni di esperte lettrici hanno anche proposto, nelle classi del primo ciclo, dei laboratori manuali tematici, collegati a quanto letto.
In prima i bambini hanno ascoltato storie che raccontavano di emozioni particolari, come la rabbia e la paura. A conclusione della lettura sono stati invitati a realizzare una scatola, da decorare a piacere, all'interno della quale poter racchiudere queste emozioni nel momento in cui si fossero presentate.
 
 
Protagoniste le emozioni anche in seconda e in terza con la successiva realizzazione di un laboratorio manuale che ha previsto la realizzazione di uno strumento adatto per aiutare i bambini a liberare le proprie sensazioni.

Per il secondo ciclo, invece, è stata proposta un'esperienza diversa grazie alla presenza di due ospiti d'eccezione: l'autrice Barbara Cerquetti e l'editore Simone Giaconi.
Barbara ha proposto alcuni capitoli del libro Il bosco delle lucciole che, tra l'altro, fa parte di un progetto a cui la scuola ha aderito con Giaconi Editore e che prenderà avvio probabilmente subito dopo Natale.
Gli alunni hanno ascoltato con attenzione non solo la lettura di Barbara ma anche le spiegazioni collegate alle leggende della nostra terra visto che il libro che ambientato sui monti Sibillini.
Una bellissima esperienza per un progetto che è cresciuto nel tempo e che ha riscosso l'approvazione delle insegnanti così come dei piccoli uditori.

Appuntamento al prossimo anno! 
(con Libriamoci... perchè a dire il vero con le scuole abbiamo altro in programma)